Le riserve naturali

Uno spazio che da vita a contesti ricchi di biodiversità

Il territorio dell’Altipiano del Calisio è stato modificato permanentemente dall’attività estrattiva, ma, nonostante ciò la natura ha saputo riconquistare i suoi spazi dando vita a contesti ricchi di biodiversità. Passeggiando nel territorio dell’Ecomuseo si incontrano le paludi e le torbiere del Biotopo di Monte Barco, altre paludi e torbiere tra cui il Palù Gros, la Palù dei Preti, adiacente al lago di Santa Colomba, la Palù della Lore ai piedi del Doss de le Grave, caratterizzato dal suggestivo Biotopo di alberi bonsai.

La riserva Le Grave

Il Doss de le Grave e il Monte Barco costituiscono il nucleo di due riserve naturali provinciali e, con il lago di Santa Colomba, sono zone speciali di conservazione (ZSC), incluse nella rete Natura 2000, un sistema europeo di aree protette per la biodiversità.

La particolare natura del suolo determina un ambiente arido, a tratti quasi desertico, che limita la vegetazione e condiziona lo sviluppo delle piante: sono diffuse le specie tipiche dei luoghi aridi come il ginepro, l’uva orsina, la globularia e il pero corvino e molti esemplari di bonsai naturali. 

Anche la fauna è particolare: s’incontrano insetti tipici delle zone aride, e rettili e uccelli inconsueti, come il succiacapre, dall’inconfondibile verso notturno.

La riserva di Monte Barco

Il Doss de le Grave e il Monte Barco costituiscono il nucleo di due riserve naturali provinciali e, con il lago di Santa Colomba, sono zone speciali di conservazione (ZSC), incluse nella rete Natura 2000, un sistema europeo di aree protette per la biodiversità.

Si tratta di uno dei più quieti e solitari angoli dell’Altipiano, privo di insediamenti, ricoperto da intricati boschi di conifere e latifoglie che occupano in gran parte prati e pascoli abbandonati. Dal punto di vista naturalistico, le zone umide, ciascuna con caratteristiche particolari, rappresenta un eccezionale patrimonio, per la presenza di piante rare, per la riproduzione di anfibi, come l’ululone dal ventre giallo e di uccelli, come porciglione.

Le paludi e le torbiere

L’altopiano dell’Argentario ospita numerose paludi e torbiere tra cui il Palù Gros, la Palù dei Preti, adiacente al lago di Santa Colomba, la Palù della Lore ai piedi del Doss de le Grave, la Busa de la Torba a monte di Fornace. Le paludi e le torbiere sono ambienti particolari caratterizzati dalla costante presenza di acqua, in cui crescono piante rarissime, tra cui anche delle specie insettivore.

Per approfondimenti visitare la pagina: Ecomuseo Argentario